La ricetta di oggi è laboriosa ma i risultati saranno eccellenti.
In questo blog fino adesso abbiamo parlato di pizza, dolci e pane
senza far mai segreto di trucchi e curiosità per gli impasti
perfetti nelle vostre mura di casa, stavolta tratteremo un prodotto
tipico del sud che non rientra in nessuna delle categorie che abbiamo
elencato prima.
Parliamo delle friselle, le friselle sono ciambelle molto
croccanti, perfette per essere condite come delle bruschette.
Questa specialità è realizzata nel sud Italia principalmente in
Puglia.
Infatti il nome frisella è dato dai Pugliesi, diventato poi
quello "ufficiale", in Calabria viene chiamata "fresa"
e in Campania "fresella".
Questo pane biscottato se così vogliamo chiamarlo, non è un
vero e proprio pane perchè viene ricotto per farlo biscottare
(bis-cotto= cotto due volte).
Le friselle nella prima metà dello scorso secolo, erano consumate
principalmente dai benestanti, i più poveri invece le producevano
con farina di orzo mischiata a grano di seconda mano.
Una qualità della frisella che andava a favore delle famiglie
povere era senza dubbio la conservabilità, per questo motivo spesso
era sostituita al pane.
La forma a ciambella delle friselle ha un suo significato
logistico preciso, per facilitare il trasporto venivano raccolte
tutte insieme con una cordicella passando attraverso il buco, come
per formare una collana.
La frisella era il miglior pane da viaggio, i pescatori
addirittura la bagnavano in acqua di mare per ammorbidirla e condirla
con del pomodoro fresco o aggiungendo anche sale,olio e origano.
I pescatori le utilizzavano anche come basi per la zuppa di pesce.
Dopo il mio solito spazio dedicato alle curiosità e alla storia
dei prodotti veniamo al pratico:
La Ricetta:
Ingredienti e Procedimento
Ingredienti:
- 1 kg di farina 0 o integrale
- 10gr di lievito secco o 30 di lievito fresco
- 10-15 gr sale
- acqua q.b. (in base all'assorbimento della farina)
Procedimento:
- Sciogliere il lievito nell'acqua
tiepida e già salata
- Mescolare il composto nella farina già
disposta a fontana sul piano di lavoro
- Lavorare l'impasto con energia,
aggiungendo acqua se ne occorre
- Lasciare lievitare l'impasto per 2 ore
coperto da un panno umido
- A volume raddoppiato formate dei pezzi
di 150 gr circa
- Lavorare i pezzi di impasto fino a
farli diventare dei filoncini da 15cm di lunghezza
- Far lievitare un'altra ora
- Allungare i filoncini fino a 30cm ca
- Chiuderli dando una forma a ciambella
- Mettere nella teglia coperta da carta
da forno le vostre friselle
- Far lievitare in forno a 30-50 gradi
per un'altra ora coprendo la teglia
- Alzare la temperatura a 200° per un
quarto d'ora, devono rimanere ancora bianche
- Toglierle dal forno posandole su una
grata
- Tagliatele in due, se lo avete a
disposizione usate uno spago sottile e tagliente
- Rimettere in forno con la parte
tagliata verso l'altro per 30 minuti a 170°-180°
- Abbassate il forno a 140° per altri 30
minuti di cottura finendo di tostare le friselle.
SFORNATE E LE VOSTRE FRISELLE, SONO PRONTE!!!
QUESTO è STATO IL MIO RISULTATO:
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Starete pensando che i procedimenti di
questa ricetta sono molti..SI è VERO ma posso anche confermarvi che il risultato sarà quasi come quello di un
fornaio se rispettate i procedimenti, inoltre le lievitazioni sono veloci e si può realizzare tutto in un pomeriggio.
Mica
male no?
Valori
nutrizionali
Per 100g
di prodotto il valore energetico delle friselle è di 366 Kcal con un
buon apporto proteico e di carboidrati, il livello di grassi invece è
molto basso (meglio).
E ORA
Vi ringrazio come sempre per le mail che mi
inviate e mi fa molto piacere creare interesse, non solo per le
ricette ma per le varie curiosità sui prodotti che raccontiamo su
questo blog.
Per questo motivo vi invito anche a
commentare qui sotto nei vari articoli del blog, creando cosi uno
scambio di idee e esperienze sulle ricette trattate.
Sicuramente sarebbe un modo per imparare
cose nuove, anche per me! :P
A breve inizierò a pubblicare delle
risposte o dei post specifici sulle mail più interessanti che mi
arriveranno dagli utenti per soddisfare cosi gli interessi di chi
segue il blog.
Per seguirmi ci sono altri 2 modi:
Sulla pagina Facebook: facebook.com/impastoperpizza
Da poco anche su Instagram: instagram.com/impastoperpizza/
Al prossimo post!
Buon impasto a tutti!
Luca Bucciarelli
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